A volte, dopo sforzi fisici prolungati o dopo gli allenamenti in palestra, possono manifestarsi dei fastidiosi crampi addominali. Sia che utilizziamo la panca per addominali, il tappetino o qualsiasi altro attrezzo utile, per evitare questi dolori all’addome è possibile seguire alcuni consigli e accorgimenti specifici.
I crampi addominali dopo gli allenamenti, inoltre, sono molto comuni nelle persone poco allenate o che si allenano senza costanza, ma possono indicare anche delle microlesioni. Oltre a limitare i movimenti e renderli difficoltosi, questi dolori creano fastidi anche nel momento in cui ci troviamo a mangiare provocando nausea.
Per questo motivo, mettere in pratica delle azioni correttive o preventive per ridurli è assolutamente consigliato. Assieme agli esperti di Sportivoesano.it vediamo come.
Evitare i crampi addominali con il riscaldamento
Arrivare in palestra e precipitarsi sulla panca per addominali senza prima riscaldarsi, non è affatto la scelta giusta. Qualunque sia il tipo di allenamento che seguiamo per ottenere addominali scolpiti e qualunque siano gli esercizi del nostro piano, fare almeno dieci minuti di riscaldamento è fondamentale per evitare strappi o dolori forti ai muscoli.
Questo vale particolarmente per gli addominali e, nello specifico per quelli bassi, che tendono facilmente a lesionarsi rispetto agli altri. Il riscaldamento consente proprio di rendere i muscoli dell’addome più flessibili e pronti a lavorare in totale sicurezza e senza problemi.
Per eseguire al meglio il nostro workout, quindi, possiamo iniziare con esercizi meno impegnativi e poi aumentare l’intensità, magari partendo con delle distensioni sulla panca per addominali.
Stretching contro i crampi addominali
Lo stretching comprende tutti quegli esercizi che servono per stirare e allungare uno o più muscoli. Praticare lo stretching, prima di passare alla nostra panca per addominali, è un alleato per il nostro corpo e per il nostro allenamento. Questo, infatti, dona maggior mobilità ai muscoli e un’intensa sensazione di leggerezza.
Lo stretching è utile per evitare i crampi addominali dopo gli allenamenti perché va ad agire sugli spasmi muscolari e a ridurre la tensione. Inoltre, gli esercizi di allungamento vanno ad alleviare l’azione dell’acido lattico facendo sì che venga espulso dai muscoli addominali.
Inoltre, praticare lo stretching prima e dopo gli allenamenti, non solo aiuta ad evitare i crampi addominali ma contribuisce anche a ridurre gli effetti dello stress o dell’ansia. È, quindi, una pratica consigliata a tutte le età e per supportare qualsiasi tipo di sport.
Idratazione e corretta alimentazione
Per evitare i crampi addominali dopo gli allenamenti, un’altra cosa fondamentale da tenere in considerazione è una corretta idratazione e alimentazione.
Infatti, dei muscoli dell’addome allenati e in salute, non si costruiscono solo sulla panca per addominali ma anche con la giusta alimentazione e con l’idratazione adeguata. Per evitare i crampi addominali, quindi, all’inizio del nostro workout, dovremmo bere una sufficiente quantità d’acqua e continuare a bere in piccole dosi durante l’allenamento, se ne sentiamo la necessità.
Questo ci eviterà di avere dolori forti alla fine del workout perché l’acqua ha la funzione di ossigenare i muscoli e di rafforzarli.
Dopo l’allenamento è necessario, poi, continuare a tenere alto il livello di idratazione prestando attenzione anche ai cibi che consumiamo. Infatti, anche il cibo contiene acqua e in particolare le verdure, per questo è consigliato assumerne porzioni abbondanti sia a pranzo che a cena.
Per evitare i crampi addominali dopo gli allenamenti utilizziamo gli attrezzi giusti
Eseguire esercizi per i muscoli dell’addome, ed evitare i crampi addominali dopo l’allenamento, è possibile con l’utilizzo di diverse attrezzature e strumenti che ci aiutano nello svolgimento. Vediamo quali sono alcuni degli attrezzi che possiamo utilizzare per fare gli addominali:
Panca per addominali: è l’attrezzo più conosciuto ed utilizzato e, trovare una palestra che non ne abbia a disposizione almeno una, è davvero difficile. Questo perché è un attrezzo che aiuta moltissimo nell’esecuzione degli esercizi per gli addominali grazie al sostegno e al supporto che fornisce a gambe e schiena. Inoltre, sia per il suo costo che per lo spazio che occupa, la panca per addominali può essere acquistata anche per utilizzarla in casa.
- Tappetino: il tappetino è un accessorio per la palestra utilizzato in molte discipline e solitamente adoperato anche per gli addominali. A differenza della panca per addominali però, può risultare un po’ più scomodo e non sostiene la schiena allo stesso modo della panca.
- Macchina per addominali: questo è un macchinario specifico per lo svolgimento degli addominali crunch o obliqui (a seconda del tipo). Purtroppo, non è facile trovarlo in ogni palestra e sicuramente consiste in un investimento abbastanza costoso se vogliamo tenerlo in casa.
- Barra per le trazioni: con quest’attrezzo è possibile allenare anche i muscoli addominali in sospensione, simulando il movimento che avviene sulla panca per addominali. Partendo dalla posizione iniziale in sospensione, si può procedere con il sollevamento delle gambe portandole al petto con un movimento lento e controllato. Anche la barra per le trazioni però, a differenza della panca per addominali, è un attrezzo costoso e che occupa abbondante spazio. Inoltre, è consigliata a persone con livelli di allenamento avanzati.
Quindi, a seconda delle nostre esigenze o effettive disponibilità in palestra e a casa, possiamo utilizzare uno di questi attrezzi per eseguire correttamente gli esercizi ed evitare i crampi addominali dopo gli allenamenti.
Oltre a quello che abbiamo già detto, poi, ci sono ulteriori consigli e accortezze da mettere in pratica. Ad esempio, è possibile applicare del ghiaccio sui muscoli come rimedio nel momento in cui sentiamo i crampi addominali.
Inoltre, dopo l’allenamento è possibile facilitare il recupero grazie a dei massaggi e tenendo in movimento la muscolatura. I massaggi, infatti, contribuiscono a far scorrere l’acido lattico e le tossine presenti nella muscolatura.
Se invece ci accorgiamo che sono le microlesioni a provocarci crampi addominali dopo gli allenamenti, è opportuno consultare un medico.
In conclusione, se seguiamo questi consigli e ci sistemiamo sulla nostra panca per addominali solo alle giuste condizioni, potremo davvero evitare i crampi addominali dopo gli allenamenti e massimizzare i risultati.
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